L'opposizione? Si fa con i gas lacrimogeni
Guardate questa foto: non siamo in guerra, ma nel Parlamento del Kosovo.
Pensavamo di averle viste tutte, nei Parlamenti del mondo. Ma la foto che appare qui sopra, colpisce alla vista: sì, perché non è una foto di guerra. Questi signori sono parlamentari.
Succede che in Kosovo l’opposizione nazionalista ha nuovamente sprigionato gas lacrimogeni in segno di protesta contro gli accordi conclusi dal governo con Serbia e Montenegro. Il blocco dei lavori parlamentari con l’uso di lacrimogeni va avanti da oltre tre mesi, con l’opposizione che chiede l’annullamento dell’accordo con Belgrado per la creazione della nuova Associazione delle comunità serbe in Kosovo, e di un altro con Podgorica sulla demarcazione della frontiera con il Montenegro.
Di sicuro effetto, l’opposizione con i lacrimogeni. Non molto democratica, ma forse questo non interessa.