Mamma mia dammi cento lire che...

Mamma mia dammi cento lire che...

di Gardascuola

Prima volta che vado in America, prima volta che faccio un viaggio così lungo all’estero, prima volta che viaggio in aereo.

Il mezzo di trasporto mi preoccupa un po’. Si sta in alto, ma è come stare in cima ad un palazzo o come guardare giù dall’alto di un ponte?

Insomma, per una come me che soffre di vertigini, si prova la stessa sensazione?

E l’America? Enorme continente con grandi città come New York, città che andremo a vedere perché, come si fa ad andare negli Stati Uniti senza visitarle?

Lei, con le sue strade affollate e la moltitudine di gente, probabilmente non c’è paragone con il mio piccolo paesino del Basso Sarca, Arco, che l’estate si riempie di turisti e mi pare un luogo già superaffollato.

Ma una delle cose che mi attrae di più è la visita al parco fluviale Chattahoochee, una meraviglia vista dalle foto sui siti. Luogo molto importante per la pesca, che mi fa venire in mente le storie che mi raccontava mio nonno di quando andava a pescare sul fiume Sarca.

Certo che, oltre alle trote, in quell’enorme serpente d’acqua si possono trovare molti altri animali come rane, tartarughe e forse anche coccodrilli; cosa leggermente preoccupante dato che è prevista anche un’uscita in canoa…

Ma per una che ama le meraviglie della natura questo è un rischio che posso correre.       

Arianna

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