Un sogno: New York. Tutto immenso, tutto esageratamente magnifico. La città che non dorme mai ha sempre qualche attrazione da vedere: tra la Statua della Libertà e Ground Zero, dove c’erano le Torri Gemelle, la giornata è stata molto impegnativa e anche piuttosto stancante.

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Grazie alla metro di New York siamo arrivati alla punta sud di Manhattan; da lì abbiamo preso il traghetto per Staten Island.
Lungo il tragitto abbiamo visto la Statua della Libertà, il simbolo di New York. Poi abbiamo percorso Wall Street fino ad arrivare a Ground Zero. Il memorial con i nomi delle vittime incise mi ha emozionata davvero molto.

Dopo questo momento di riflessione, al tramonto abbiamo camminato sul Ponte di Brooklyn, favoloso! Le luci al calar della sera e la vista meravigliosa sui grattacieli di New York, è stata un’esperienza veramente indimenticabile!

Letizia e Federica

Sul tetto del mondo

Ovviamente le aspettative per una metà come New York erano molte. Aspettative che in questa prima giornata nella “Grande Mela” si sono avverate in pieno.

È stato molto strano camminare per le vie come la 5th Avenue, che abbiamo sempre e solo visto nei film. Non c’è una parola per descrivere New York. Luminosità, altezza e caos, questa è New York! Guardando verso l’alto, ci sentivamo piccole nei confronti di tutto ciò che ci circondava.

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Dovete sapere, infatti, che in questa immensa città tutto si sviluppa in altezza. In ogni angolo in cui ti giri trovi insegne luminose, i più famosi brand messi in evidenza e quel senso di frenesia, che le appartiene da sempre. Con questa esperienza, in un certo senso, si è realizzato un nostro sogno, che in fondo è un po’ il sogno di tutti no?!

Chi non ha mai sognato di trovarsi qui? In mezzo all’immagine che tutti noi abbiamo di New York. Noi ci riteniamo davvero fortunate per la grande opportunità che la nostra scuola ci ha dato. New  York ti aiuta a crescere e ad uscire da quella piccola dimensione a cui noi siamo abituati.

Sophia e Manuela