Neve a bassa quota ogni dieci giorni: una media da inverno «normale»
Tra la serata di giovedì e le prime ore di ieri la neve si è rifatta vedere, in molte zone del Trentino, anche fino a 6-700 metri. Nei paesi e a bordo delle strade, a parte quelle di fondovalle - diciamo dai 4-500 metri in su, ovvero in oltre il 70% dei centri abitati della provincia - ci sono ancora piccoli accumuli, o comunque segni delle nevicate precidenti. Se ci pensate bene fino a qualche lustro fa erano immagini abituali, in ogni inverno. Da qualche anno lo erano sempre meno.
Merito di un inverno ricco di nevicate come non se ne ricordavano da almeno due - tre anni: da novembre in avanti la neve è caduta al di sotto dei 1.000 metri per 11 volte. Una media di una nevicata «bassa» quasi ogni 10 giorni. Di queste, cinque hanno fatto arrivare la neve anche tra i 100 e i 200 metri imbiancando anche il fondovalle e il capoluogo. Nell'inverno 2016/2017 le nevicate sotto i 1.000 metri erano state meno della metà e solo per due volte avevano regalato spolverate anche nel fondovalle lungo l'asta dell'Adige.
«Questo inverno a qualcuno appare quasi anomalo - sorride Gianluca Tognoni di Meteotrentino - perché sta nevicando parecchio rispetto agli ultimi inverni. In realtà siamo solo a livelli quasi normali, niente di più. Erano gli inverni recenti, soprattutto l'ultimo, che è stato da pazzi, ad essere anomali».