Il Cinformi, insieme alla Provincia Autonoma, si sta impegnando per reperire immobili dove collocare in seconda accoglienza alcuni richiedenti asilo arrivati nelle ultime settimane in Trentino.

Si tratta di sette ex parlamentari (tra cui due ex senatori ancora in buono stato). Ce ne sarebbe anche uno incinta. Si tratta di Lorenzo Dellai che stava per dare alla luce un nuovo partito. Fortunatamente è intervenuta l'ex ministra Lorenzin a somministrargli la pillola del giorno dopo. La minaccia, almeno per ora, pare scongiurata.

Appena arrivati, i sette migranti economici sono stati portati al centro prima accoglienza di Marco dove si sono svolte le prime visite mediche da parte di Luca Zeni in persona. Purtroppo uno di loro, Mauro Ottobre, è risultato affetto dal virus SDLP (sindrome da libero professionista) che causa una innaturale propensione a svolgere quelle mansioni che potremmo definire utilizzando un termine volgare «lavoro».

Per impedire che il virus contagi gli altri ex parlamentari, è stato subito trasferito al campo di seconda accoglienza al terzo piano dell'Associazione Artigiani. Gli altri, dopo le visite di rito saranno distribuiti sul territorio. Riceveranno un pocket money di 2,50 euro al giorno, più uno skipass stagionale e un vitalizio. Un'equipe multi-disciplinare di operatori è al lavoro per offrire supporto psicologico a Panizza che si è dichiarato rifugiato politico, perché ormai anche nel Patt non lo vuole più nessuno. È stato accolto in un campo di accoglienza della Provincia al dipartimento foreste e locali da ballo dove riceverà il reddito di cittadinanza per un anno, e una bottiglia di amaro per digerire il rospo.

Sotto accompagnamento professionale anche Divina che sarebbe funzionario amministrativo ma da 25 anni non fa il funzionario amministrativo, e quindi sarà affiancato da un assistente sociale funzionario amministrativo che lo aiuterà a integrarsi spiegandogli cosa fa un funzionario amministrativo. Mentre Dellai avrebbe chiesto di fare volontariato. Iniziare a lavorare intorno ai sessanta è un'emozione unica. Soprattutto quando sei a contatto con disoccupati della tua stessa età. Disoccupati senza pensione dopo 50 anni di lavoro a causa di un'ottima politica economica-industriale varata proprio da te.

Insomma, i sette migranti si stanno lentamente integrando nel nuovo ambiente. Purtroppo però in Trentino c'è ancora molto razzismo. Proprio ieri, l'autista di un'auto blu non si è fermato per far salire il gruppetto di ex parlamentari. La comunità internazionale ha lanciato un appello: Trentini adottate un ex parlamentare! Non sporca. Non parla. È come non ci fosse. No te sai gnanca che el ghè. Proprio come quand'era a Roma. Maggiori informazioni sul sito della Provincia www.adottaunexsenatoretrentino.provincia.com