Il battito sonoro afrobeat di Nana Motobi nel disco "Mic&Beat" sospeso fra Ghana e Trentino
Quattordici pezzi autoprodotti nello studio di Abe Pe Show che spaziano dal rap e dancehall all'afro trap e afrobeat. Sono quellI che compongono la tracklist del nuovo disco di Nana Motobi "Mic&Beat" GIà disponibile su tutte le piattaforme digitali.
Nato in Ghana e poi approdato in Trentino dove risiede ormai 2007 Nana Kofi Osei, aka Nana Motobi, in questo album ha coinvolto artisti di diverse nazionalità che portano il loro timbro ed unicità: «Il mio messaggio – spiega il musicista - è quello dell'unione e dell’affermazione africana partendo dall'idea che un microfono e un beat possano davvero amplificare l'energia e creatività che possiede».
Dopo la produzione di Turn Up, l'album multiculturale che ha coinvolto sedici artisti internazionali che si sono trovati a Lagolo, il produttore/rapper ha continuato a guardare al di là delle montagne trentine dimostrando la sua maturità musicale ed identità artistica.
La lista delle canzoni di "Mic&Beat" trasportano l'ascoltatore tra America, Caraibi, Africa , Europa ed infine Asia come accade nel brano "Make & share" realizzato in collaborazione con Fanny che vuole rappresentare una sorta di dialogo tra il politico e il cittadino.
«Questo album – sottolinea Motobi - vuole promuovere l'omonima piattaforma della mia casa di produzione Abe Pe Show che sarà uno spazio dedicato alla connessione di artisti, prodotti e servizi per la crescita e riconoscimento del settore hip hop, afro beat, afro trap, drum & bass e dancehall».
Il rapper ghanese è attivo da più di quindici anni nella scena internazionale con le sue produzioni che spaziano dal rap, afrobeat e hiplife ed è stato capace di mettersi in evidenza per il suo flow e la sua energia esplosiva sul palco. Spinto dalla volontà di produrre le proprie basi e canzoni, si specializza in Music Production e nel 2016 fonda la sua casa di produzione Abe Pe Show che ha sede a Pergine.
Nel suo primo album è "Welcome to Europe", uscito nel 2018, Motobi raccontava il suo viaggio e l'illusione di tanti fratelli africani verso l'Europa. Un lavoro seguito lo scorso anno dal già citato "Turn Up" e dai singoli Big Queens, Lioness, Paper e Strike che hanno fatto da apripista al nuovo cd.