La Val di Ledro è un solo Comune

Il messaggio forte lanciato da Alessandro de Guelmi, che - a sorpresa dopo anni di convinto "unionismo" - aveva detto «no» alla fusione, è arrivato al 41,84%, contro il 58,16% dei «sì». «Resta il segnale di una grande partecipazione che si pone come esempio per tutto il TrentinoIl commento di Giovanetti 

ledroI cittadini di Bezzecca, Concei, Molina, Pieve, Tiarno di Sotto e Tiarno di Sopra hanno deciso: vogliono il Comune di Ledro. Lo hanno detto ieri con un referendum che ha dato una vittoria schiacciante al fronte del «sì», quello che da mesi, o meglio da anni, propone la costituzione di un unico municipio per l'intera valle. Raggiunto nel pomeriggio il "quorum" e assicurata così piena validità alla consultazione popolare, lo spoglio delle schede finito alle 22 (seggi chiusi alle 21) ha aperto la strada alla grande svolta anche a Concei, dove il risultato sembrava maggiormente a rischio. Ebbene il messaggio forte lanciato da Alessandro de Guelmi, che - a sorpresa dopo anni di convinto "unionismo" - aveva detto «no» alla fusione, è arrivato al 41,84%, contro il 58,16% dei «sì». «Resta il segnale di una grande partecipazione che si pone come esempio per tutto il Trentino. Quel "no" che ho detto alla vigilia del voto, è servito a mettere sotto i riflettori i problemi dell'ambiente e della sua tutela nell'interesse dell'intera comunità di valle. Un segnale che resta e del quale si dovrà tenere conto in futuro, in questo nuovo quadro di Comune unico», commenta de Guelmi, facendo capire che non si considera «sconfitto», ma soddisfatto per una scelta più consapevole e maturata da una riflessione di tutti i ledrensi. Sul fronte del «sì», naturalmente plaude al risultato scaturito dalle urne il sindaco di Pieve, nonché presidente dell'Unione dei Comuni della Valle di Ledro, Giuliano Pellegrini: «È andata benissimo, con percentuali alte, oltre le aspettative. In alcuni Comuni è stato un vero plebiscito per il sì (è il caso di Molina con l'85,98% e della stessa Pieve con l'83,85% ndr). Ed è stata straordinaria la partecipazione di tutti i ledrensi. Ora comincia il lavoro vero, di costruzione di questo nuovo soggetto territoriale». «Una scelta, quella espressa dai cittadini, che ci carica di nuove responsabilità. Accogliamo il mandato conferitoci con questo atto di fiducia, che ci impegna a raggiungere gli obbiettivi più utili alla comunità ledrense. Un grazie alla saggezza della nostra gente, che ha guardato con fiducia al futuro della valle», gli fa eco il primo cittadino di Bezzecca, Ettore Luraschi.(Articolo completo sull'Adige cartaceo)
 
Beppe Bonura