In scooter fugge all'alt: paga 28 punti di patente
In sella al suo scooter 125 pensava di sfuggire alla pattuglia dei carabinieri. Invece si è ritrovato con 28 punti in meno sulla patente (evidentemente dovrà rifare l'esame), con la contestazione di ben otto violazioni al codice della strada e con una maxi multa che sfiora i 2mila euro. Tutto ciò per aver saltato un posto di controllo. A «tradirlo» sono stati il casco jet, che gli ha lasciato il volto scoperto (si tratta infatti di una persona nota alle forze dell'ordine), e la targa dello scooter, che ha permesso con certezza l'identificazione del conducente.
Protagonista della vicenda è un ventenne di Trento, che nonostante la giovane età è già inciampato alcune volte nella giustizia. Non c'è nulla di particolarmente grave nel suo passato, ma pare che il ragazzo non riesca proprio a tenersi lontano dei guai. Alcuni giorni fa, con lo scooter ha improvvisato uno show in mezzo al traffico cittadino, infilando una serie di manovre vietate dal codice della strada. Non si è reso conto che fra i mezzi bloccati in coda c'era anche una pattuglia dei carabinieri del radiomobile.
Ad attirare l'attenzione è stato, in particolare, un sorpasso pericoloso all'altezza di un incrocio; i militari non ci hanno pensato due volte e si sono messi all'inseguimento della moto. Nonostante la pattuglia avesse segnalato l'alt, il giovane ha tirato dritto e grazie alle due ruote, che nel traffico sono sicuramente più veloci di un'auto, è riuscito a «seminare» la pattuglia. Ma il prezzo che dovrà pagare per questa sua fuga è davvero alto. Il giovane non ha fatto bene i conti, scordandosi che i carabinieri lo conoscono e che attraverso la targa del mezzo sarebbe stato semplice risalire a lui. Ha fatto finta di non vedere la pattuglia in mezzo al traffico, ma alcuni giorni dopo non ha potuto ignorare l'invito dei carabinieri a presentarsi in caserma. E gli è arrivato il conto, molto salato.
Partendo da una serie di violazioni al codice della strada, dalla velocità pericolosa al sorpasso azzardato, i carabinieri gli contestano la guida con il documento scaduto e in sella ad un mezzo che non era stato sottoposto a revisione, né era assicurato. Azzerati i punti della patente, per poter tornare a guidare il ventenne dovrà riprendere a studiare i quiz. Se solo si fosse fermato all'alt dei carabinieri, almeno qualche multa l'avrebbe evitata.