Dallo sci ai musei, dalla gastronomia ai castelli. Per Pasqua e Pasquetta il Trentino offre un ampio ventaglio di possibilità a turisti e residenti. Anche il meteo, dopo qualche residuo rovescio previsto per oggi, volge al meglio favorendo la voglia di svago e vacanza.

Castelli aperti.
Anche quest'anno i castelli provinciali (tranne Castel Caldes, in fase di restauro) spalancano le loro porte ai visitatori. Le classiche gite fuori porta saranno quindi un'occasione in più per abbinare a una gita enogastronomica il grande patrimonio artistico e architettonico conservato nei manieri trentini. Il Castello del Buonconsiglio, Castel Thun, Castel Beseno e il Castello di Stenico sono visitabili a Pasqua e a Pasquetta, dalle 9 e 30 alle 17. Sarà un'occasione per passeggiare immersi nella natura e godersi le bellezze dei nostri castelli, tanto più che in Valle di Non e nelle Giudicarie lo scenario sarà spettacolare grazie alla fioritura delle piante. Nelle due giornate festive al Buonconsiglio le famiglie potranno seguire anche un'attività dedicata alle famiglie in un percorso alla scoperta della mostra «Doni preziosi». Il tema è appunto quello del dono: alle famiglie con bambini che si presenteranno presso la biglietteria, alla tariffa promozionale di 7 euro, verrà consegnato un kit per visitare la mostra, in modo partecipato e curioso. Il kit propone infatti la ricerca e scoperta di alcune opere esposte in mostra, significative per comprendere e riflettere sui molteplici valori, aspetti e forme dell'atto di donare, oggi come nel passato.

Muse «sold out».
Per Pasqua si prevede un accesso massiccio di visitatori. «In questi giorni di vacanza, soprattutto nei weekend - si legge sul sito - il museo potrebbe registrare un aumento delle presenze con conseguente attesa alle casse. Precisiamo che, per motivi di sicurezza e per garantire una fruizione ottimale degli spazi, il museo ha una soglia massima di visitatori. Abbiamo adottato un sistema di gestione delle code che facilita il flusso, ma vi consigliamo comunque di presentarvi prima dell'orario di apertura delle casse (ore 10.00). Avvisiamo il pubblico che i biglietto d'ingresso online sono esauriti fino a Pasquetta (lunedì 6 aprile), consultate la pagina della biglietteria on line per l'acquisto dei biglietti nei giorni successivi. Invitiamo altresì il pubblico a consultare il nostro sito web e i canali social del museo per ottenere aggiornamenti in tempo reale sullo stato delle code al museo». Ricordiamo che al Muse si è aperto il mese dedicato alla preistoria con attività pensate per bambini e famiglie. Tutti i sabati i visitatori saranno accompagnati nel nostro più antico passato attraverso la narrazione e il gioco. Grazie a quattro racconti - ambientati nei siti preistorici di Colbricon, palafitte del lago di Ledro, Riparo Dalmeri e Riparo Gaban - gli ascoltatori potranno riscoprire la preistoria alpina e gli eccezionali ritrovamenti archeologici trentini. Il prossimo sabato l'appuntamento è con «Shinta e il lupo»: la storia si svolge tra i laghetti del Colbricon durante il Mesolitico, circa 11.000 anni fa.

Museo Diocesano.
Il museo osserverà una giornata di chiusura oggi. Già da domani, Pasquetta, il percorso espositivo sarà visitabile con orario 9 e 30-12 e 30 e 14-17 e 30. Si ricorda che domani, ultimo giorno di apertura della mostra «Alla stessa mensa, tra rito e quotidianità» è prevista alle ore 16 una visita guidata straordinaria all'esposizione.