Torre Civica, nuovo sopralluogo dei tecnici
Nei prossimi giorni un restauratore tornerà sulla torre per pulire l'area delle celle campanarie dai frammenti e per consolidare le pareti più esposte al fuoco
Nuovo sopralluogo dei tecnici comunali oggi alla Torre civica di Trento, in piazza Duomo, per verificare lo stato delle pietre e degli intonaci esterni nella parte sommitale, quella più colpita dall'incendio dello scorso 4 agosto. Per quanto riguarda merli e sbalzi in pietra, non sono stati rilevati danni, a parte l'annerimento dovuto al fumo. Nessun problema statico neppure a livello delle celle campanarie: qui i tecnici hanno rimosso qualche frammento di pietra che si è staccato a causa del grande calore. Nei prossimi giorni un restauratore tornerà sulla torre per pulire l'area delle celle campanarie dai frammenti e per consolidare le pareti più esposte al fuoco.
Intonaco e pietre esterne sono comunque in buono stato: i tecnici hanno infatti verificato che fino al livello delle celle campanarie le condizioni sono quelle successive al restauro del 2011. Grazie all'esito rassicurante di questi accertamenti, l'area transennata - informa il Comune - sarà ulteriormente ridotta e limitata al perimetro dei marciapiedi intorno alla torre. Nei prossimi giorni si valuterà la riapertura del transito veicolare tra via Garibaldi e piazza Duomo.
I vigili del fuoco hanno inoltre ammainato la bandiera del Comune di Trento. Vista l'impossibilità di procedere a una rapida sostituzione in caso di deterioramento futuro, si è preferito rimuoverla temporaneamente.
Si è poi provveduto a coprire la botola sulla sommità della torre con un telo di nylon. La botola infatti, a causa di alcune strutture installate per futuri interventi, non può più essere chiusa completamente.