Il Comune di Trento ha deciso di dare una svolta ai tanti problemi di decoro urbano segnalati dai cittadini: dai graffiti sui muri, ai rifiuti abbandonati fino ai mozziconi di sigaretta gettati per terra. Lo fa attraverso un vero e proprio pacchetto di misure che coinvolgerà cittadini, lavoratori socialmente utili e richiedenti asilo. Un’operazione collettiva che avrà come slogan «Noi siamo Trento» e che mira da un lato ad una maggiore responsabilizzazione della cittadinanza e dall’altro ad una diffusione di una cultura di rispetto verso il bene comune.

E se la pulizia e la manutenzione della città diventerà un lavoro di squadra, testimonial dell’intera operazione sarà Toto, ovvero Andres Pablo Forray, dell’Aquila Basket Trento, playmaker diventato il simbolo della Dolomiti Energia Trentino. «Noi - ha spiegato Forray - rappresentiamo anche la città e queste iniziative per il decoro urbano hanno un valore importante per chi ama Trento. Ognuno deve fare il proprio dovere». Alcune delle iniziative che ieri il sindaco di Trento, Alessandro Andreatta, ha presentato, prenderanno il via già da lunedì prossimo.

La prima iniziativa che sarà attivata nei prossimi giorni, grazie al supporto degli uffici comunali e di Dolomiti Energia, riguarda un’implementazione di una squadra per la pulizia delle strade. Verrà, infatti, attivata con l’impegno di lavoratori socialmente utili ed avrà il compito di intervenire nelle zone più critiche della città, segnalate dai cittadini, per la rimozione dei rifiuti abbandonati e pulizia delle strade o dei graffiti.

Accanto a questo da lunedì prossimo un gruppo di sei profughi e richiedenti asilo suddivisi in due squadre, presterà in maniera volontaria, grazie alla collaborazione con Cinformi, le proprie forze per l’attività di spazzamento nelle diverse circoscrizioni ed in centro città, lavorando il lunedì e il sabato dalle 8 alle 12 e il mercoledì pomeriggio dalle 14.30 alle 18.

Protagonisti saranno anche gli stessi cittadini. L’amministrazione, infatti, appoggerà le iniziative di pulizia volontaria proposte da singoli, gruppi o associazioni. Dolomiti Ambienti fornirà scope, pattumiere  e sacchi. Ai cittadini si chiede anche di segnalare le situazioni problematiche. Tutto questo si potrà fare anche attraverso l’aggiornamento della piattaforma Sensorcivico, sviluppata dal Consorzio dei Comuni, attraverso la quale i cittadini potranno fare la propria segnalazione in maniera veloce e con foto attraverso whatsapp.

Vi è poi la questione dei graffiti e degli imbrattamenti di muri pubblici e privati. Un tecnico dedicato raccoglierà le segnalazioni dei cittadini e programmerà gli interventi con una ditta specializzata per ripristinare il muro imbrattato. Per quanto riguarda i privati, il Comune si offrirà di intervenire e dal 2016, la quota del costo per dell’intervento sarà ridotta.

Guerra anche ai mozziconi di sigaretta sparsi per la città. In piazza Venezia sono stati installati dei raccoglitori e il modello sarà esteso a tutta la città con il coinvolgimento di bar e locali pubblici. Su tutti i comportamenti scorretti non mancherà l’attenzione da parte della polizia locale. A ottobre, infine, sarà lanciata l’applicazione per smartphone «100% riciclo» che fornirà ai cittadini tutte le informazioni per la differenziata.