Dializzata muore dopo una caduta in ospedale: avviata un'indagine dalla Procura di Roma

La Procura di Roma ha aperto un fascicolo di indagine relativa alla morte di una donna di 72 anni deceduta dopo essere caduta dal letto durante una seduta di emodialisi e aver accusato per giorni forti dolori al corpo.

Il procedimento è stato avviato dopo la denuncia presentata dai figli della donna, assistiti dall’avvocato Chiara De Bellis. Nell’esposto si ipotizza il reato di omicidio colposo. Stando a quanto scritto nel documento depositato a piazzale Clodio, la donna lo scorso 22 settembre, forse in seguito a uno svenimento, sarebbe caduta da un letto dell’Ospedale Padre Pio di Bracciano, dove era in cura. Incidente che, malgrado l’esito negativo di tac e radiografie, avrebbe portato la donna a soffrire di intensi dolori al corpo per una decina di giorni. In base a quanto riferiscono i denuncianti, la vittima sarebbe stata più volte portata in ospedale dove però i medici avrebbero assicurato che non c’era nulla da preoccuparsi. «Ci hanno detto che nostra madre era un soggetto ansioso - racconta una delle figlie - e per questo le hanno somministrato dei tranquillanti».

Le condizioni della donna però sono via via peggiorate fino al 3 ottobre scorso quando è stata trasferita d’urgenza al Policlinico Gemelli dove è giunta in condizioni disparate e nulla si è potuto fare per evitare la morte.

 

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