Raffica di sanzioni nella giornata di ieri nel parcheggio di attestamento di via Monte Baldo, a Trento: numerosi gli automobilisti che, dopo aver lasciato l'auto in mattinata per recarsi in città in autobus, al loro ritorno all'area di sosta hanno trovato il foglietto della multa sul parabrezza. Almeno una quarantina le contravvenzioni elevate dagli agenti della polizia locale del capoluogo.

Il loro intervento è stato deciso dopo le numerose segnalazioni che da giorni si stavano ormai susseguendo, proprio ai centralini del comando del corpo, in via Maccani: decine di cittadini ed utenti del parcheggio che lamentavano la presenza di numerose vetture lasciate in sosta fuori dagli stalli o comunque in maniera non troppo precisa rispetto alla segnaletica che è presente all'interno dell'area in cui sorge il parcheggio.

Una situazione - spiegavano gli utenti dell'area di sosta nelle loro chiamate di protesta al comando - che spesso impediva un'ottimale fruizione da parte degli automobilisti, impossibilitati a lasciare la loro auto al parcheggio per colpa di altri automobilisti poco attenti.

Così ieri gli agenti sono arrivati al parcheggio di via Monte Baldo per rendersi conto della situazione, trovando effettivamente numerose auto posteggiate a cavallo di più stalli - o comunque in modo da rendere impossibile l'utilizzo dei posti a fianco di quelli occupati dalle vetture «incriminate» - o addirittura fuori dagli spazi destinati alla sosta.

Una quarantina le vetture che la polizia locale ha potuto verificare trovarsi in sosta in maniera, diciamo così, poco ortodossa e che per questo sono state multate.

A nulla sono valse le proteste di alcuni dei proprietari di queste vetture, ritrovatisi con una sanzione da pagare: hanno ricevuto immediatamente spiegazioni dagli agenti.
Ora dovranno pagare una somma di 41 euro, con la possibilità di rimediare alla sanzione anche tramite il pagamento in forma ridotta di 28,70 euro qualora il pagamento avvenga entro cinque giorni lavorativi dalla data in cui la sanzione è stata elevata.

E senza dubbio faranno più attenzione a posteggiare la loro vettura in maniera corretta all'interno degli spazi, in modo da non suscitare il disappunto - e far scattare le chiamate alla polizia locale - degli altri automobilisti che si servono del parcheggio cittadino.