Troppi controlli in piazza Dante, Lo spaccio sceglie altre zone
La geografia dello spaccio in centro città sta cambiando. Se piazza Santa Maria Maggiore e piazza Dante rimangono al centro di controlli incrociati di polizia, carabinieri e guardia di finanza, i venditori di droga hanno capito che è giunto il momento di «cambiare aria». Si sono spostati, anche se non di molto.
Oggi all’alba la polizia ha arrestato in flagranza di reato un tunisino. L’uomo è stato notato nei giardini di piazza Venezia dagli agenti della volante, che subito l’hanno fermato per un controllo. Aveva addosso 50 grammi di hashish.
Sabato pomeriggio un tunisino era stato inseguito al parco Santa Chiara: aveva 22 grammi di hashish ed eroina divisa in sei dosi. Lo straniero era stato denunciato anche per ricettazione, dato che era in possesso di un telefonino senza sim.
Il servizio ai parchi cittadini rientra in un potenziamento dei controlli sul territorio predisposto dal questore.