Nella giornata contro la violenza sulle donne da Palazzo di giustizia arriva l’ennesima conferma che il tema resta, purtroppo, attuale. A processo è finito un uomo, di nazionalità marocchina: è imputato di stalking nei confronti della sua ex convivente, una donna della Valsugana.

L’uomo, dopo aver saputo che la sua compagna, rimasta incinta, non voleva abortire, la insultava e la minacciava di morte, talvolta anche con un coltello «arrivando - si legge sul capo di imputazione - anche a tentare di soffocarla con un cuscino e a picchiarla prendendola per il collo e battendola contro il muro incurante dello stato di gravidanza». L'udienza è stata rinviata. La vittima è stata aiutata e sostenuta dal Centro antiviolenza.