«Obama conceda la grazia a Chico Forti» Il Comune di Trento scrive a Mattarella
«Attivare in ogni sede qualsiasi iniziativa di competenza volta a tutelare Enrico Forti e a esprimere la massima solidarietà da parte della città di Trento nei confronti di un concittadino ingiustamente detenuto presso il carcere statunitense di Miami».
È l’impegno preso ieri sera dal consiglio comunale di Trento, che ha approvato all’unanimità una mozione che ha già visto nel settembre del 2014 l’approvazione del Parlamento, oltre a quella del Consiglio provinciale trentino, per chiedere la liberazione dell’imprenditore trentino Chico Forti in carcere all’ergastolo da oltre 14 anni in Florida per omicidio e sempre dichiaratosi innocente.
La mozione impegna sindaco e giunta anche «a trasmettere copia della presente mozione al nostro presidente della Repubblica Sergio Mattarella, affinchè si impegni nel corso della sua prossima visita di Stato presso gli Usa a richiedere al presidente degli Stati Uniti Barack Obama la grazia per Chico Forti», infine «a notificare tale mozione al ministro degli esteri Paolo Gentiloni e altresì all’Ambasciata degli Stati Uniti d’America a Roma».