Fiera da record ma con pochi acquisti. Stimate 120mila tra le bancarelle
Un maggiore afflusso di persone (stimate 120mila presenze) ma affari fermi e alcune volte addirittura in caduta libera. La fiera di Santa Lucia di quest'anno non si può certo dire che abbia lasciato i venditori con il sorriso sulle labbra. Dopo un sabato nero dove gli affari sono stati quasi per tutti in caduta libera, oggi la situazione è leggermente migliorata con aumento dei visitatori per le vie del centro storico e anche un leggero incremento negli acquisti. La cosa certa è che a beneficiarne non sono stati in modo uguale tutti i settori merceologici. Se per quanto concerne i dolciumi e la pelletteria, il bilancio, rispetto lo scorso anno, è stato giudicato stabile, per altri, invece, anche ieri si è registrato un calo che supera oltre il 30%.
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«Abbiamo un calo che va al di sopra del 30% - ci ha detto Oscar Chiericato con la sua bancarella di scarpe - anche perché tante persone provenienti dalle valli sono scese in città lo scorso weekend e visto il traffico che c'è ci pensano due volte prima di tornare. Stiamo vedendo, infatti, che quest'anno mancano tanti visitatori locali che arrivavano dalla provincia». In fiera con due banchi di abbigliamento in questo weekend c'era anche Romeo Guardini che da 3 anni partecipa al fine settimana di Santa Lucia. «Riusciamo a vendere qualcosa - ci spiega - ma non grandi cifre. Diciamo che rispetto lo scorso anno la situazione è simile. Le persone cercano sempre più qualità e soprattutto prezzi abbordabili. Sono disposti a spendere qualcosa in più quando vedono merce buona».
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