Lascia la chiave sotto lo zerbino e viene derubato
L’attenzione delle forze dell’ordine in tema di furti è sempre alta, ma si chiede la massima collaborazione della popolazione
L’attenzione delle forze dell’ordine in tema di furti è sempre alta, ma si chiede la massima collaborazione della popolazione. I consigli non mancano, ma c’è chi proprio non riesce a modificare le proprie abitudini. È il caso di un uomo che ha lasciato le chiavi sotto lo zerbino e si è ritrovato con un estraneo in casa. Un malintenzionato ha aperto la porta, ma non appena ha capito che nell’appartamento c’era qualcuno è fuggito via con la prima cosa che gli è capitata sottomano, uno zaino che si trovava dietro la porta. L’episodio è accaduto venerdì scorso, di sera.
Venti giorni fa i ladri hanno rubato in un’abitazione vicino al Ponte dei Cavalleggeri, senza lasciare segni di scasso sulla porta blindata. Come hanno fatto? Utilizzando la chiave dimenticata dai proprietari nella toppa, sul giroscale.
Come predisposto dal questore Massimo D’Ambrosio, i controlli di volanti, squadra mobile e Reparto prevenzione crimine sono aumentati. È importante non dimenticare i consigli della polizia e l’appello al buon senso. A volte bastano alcune piccole accortezze e un’attenzione in più.
«Certe abitudini che andavano bene qualche anno fa ora sono da dimenticare - spiega il vicequestore Salvatore Ascione, capo della squadra mobile - Raccomandiamo di chiudere le porte blindate almeno con una mandata di chiavi, di abbassare le tapparelle e, soprattutto, di non lasciare le chiavi sotto lo zerbino o in punti facilmente raggiungibili da estranei».