Cani da soccorso e ricerca impegnati in prova a Marco
Da ieri fino a domani oltre 30 unità cinofile da soccorso, italiane e provenienti da altri paesi esteri, sono impegnate a confrontarsi su varie prove, simulando situazioni di emergenza e catastrofe. L’organizzazione è affidata alla Scuola provinciale cani da ricerca. La manifestazione è in programma presso il Centro della Protezione Civile a Marco di Rovereto. Il Trentino sarà rappresentato da due unità cinofile: Alessandro Dalvit con due cani per una prova in superficie con Muttley ed una prova in Maceria con Maverick; Gabriele Castaman con Flash per la prova su Maceria.
I cani ed i loro istruttori saranno chiamati a misurarsi su più sfide: dal test in obbedienza in palestra alla impegnativa prova nei boschi o in una simulazione di terremoto. L’obiettivo è di rintracciare nel minor tempo i «dispersi», celati tra le macerie.
L’organizzazione è affidata alla Scuola provinciale cani da ricerca del Trentino, che ha collezionato negli ultimi anni una serie di successi. Lo scorso novembre a Vienna il successo era andato all’unità cinofila da soccorso su maceria, composta dai cani Maverick e Muttley, e dall’istruttore Alessandro Dalvit. Un paio di mesi prima, sempre Dalvit con il cane Maverick si era classificato al quarto posto in occasione del 21° Campionato mondiale di Aalborg in Danimarca
L’evento a Marco di Rovereto si inserisce nel circuito Iro, International Rescue Dogs Organisation, di fatto un campionato mondiale per cani e istruttori, e caratterizzato da un livello altissimo di preparazione e addestramento. I due giudici delle prove di Marco provengono da Slovenia e Giappone.
Alle prove partecipano 30 unità cinofile proveniente dall’Italia e dai paesi esteri. Quest’anno la Scuola provinciale trentina ha richiesto ed ottenuto in occasione della prova di Marco la possibilità di mettere in palio anche il titolo di Campionato Italiano cani da soccorso.
La scuola cani da ricerca e catastrofe fa parte della Protezione civile trentina, che ha proprio a Marco di Rovereto il campo di formazione e addestramento, gestito dal Servizio prevenzione rischi, sempre della Protezione civile trentina.