Cia versa mille euro al mese per pagare le bollette ai bisognosi
Mille euro al mese per dare una mano concreta alle persone in difficoltà. Il consigliere provinciale Claudio Cia ha avviato un progetto e lanciato un segnale concreto: «Con una parte della mia indennità, ogni mese verserò in uno speciale fondo per le famiglie mille euro. A chi si rivolgerà a me chiedendo un aiuto non consegnerò contanti, ma provvederò io stesso a pagare direttamente utenze e affitti documentati».
Per evitare che qualcuno se ne approfitti e per arginare eventuali furbizie, Cia ha posto una regole di base: «Al momento ogni famiglia potrà beneficiare dei soldi del fondo solo una volta». L’idea è nata dopo l’approvazione in Consiglio regionale della legge che permette ai consiglieri che lo volessero di rinunciare a parte o a tutta l’indennità. Essedo stato bocciato, però, l’emendamento che Cia aveva presentato e che avrebbe permesso di destinare le somme di eventuali rinunce al Fondo regionale per le famiglie e l’occupazione, il consigliere ha deso di prendere il toro per le corna: considerato che quelle somme tornerebbero nel calderone della Regione, l’idea del fondo «fai da te», come lo definisce lo stesso Claudio Cia, per devolvere la somma a chi ne ha¿ effettivamente bisogno.
Tutte le informazioni in merito all’iniziativa sono a diposizione sul sito del politico trentino. Da quella sezione è possibile seguire, grazie anche a una grafica molto immediata, gli aggiornamenti degli aiuti già assegnati e ottenere informazioni sull’iniziativa. Al momento, dopo due versamenti (in cassa ci sono i soldi di maggio e giugno), sono già stati utilizzati 890 dei 2.000 euro a disposizione: quattro famiglie («ho deciso di non fare nessun riferimento ai beneficiari, al fine di salvaguardarne l’anonimato») hanno usufruito dell’aiuto, usando i soldi per pagare le bollette e l’affitto di casa.