Per un gruppo di furbetti che approfittava del parcheggio dell’Azienda sanitaria vicino all’ospedale S. Chiara per lasciarvi l’auto tutta la notte e in alcuni casi per giorni e giorni, a farne le spese, ora, saranno anche le persone che beneficiavano del parcheggio, dopo le 16, quando andavano a visitare amici e parenti ricoverati.

L’Azienda, considerato che dopo quell’ora anche il numero dei lavoratori che necessitano di un posto auto cala vertiginosamente e che dunque molti posti rimanevano liberi, aveva adottato la politica del parcheggio libero dopo le 16. La stanga dunque rimaneva alzata e i posti erano a disposizione di quanti volevano parcheggiare per poi accedere con tranquillità al S. Chiara.

Il problema è stato che ad approfittare della situazione sono stati anche molti residenti. Del resto un parcheggio gratuito in Bolghera è un lusso del quale non tutti possono godere e così, mese dopo mese, erano sempre di più i residenti della zona che entravano con l’auto per lasciarla tutta la notte, a volte anche giorni. La conseguenza è stata che i dipendenti che arrivavano alle 7 del mattino per il primo turno di lavoro spesso trovavano tutti i posti occupati.

Tra i dipendenti è partita anche una raccolta di firme e il sindacato Cisl ha presentato un documento formale per far presente la difficile situazione che si era venuta a creare per i dipendenti. Qualcuno doveva addirittura partire da casa parecchio prima per non correre il rischio di dover vagare per il quartiere alla ricerca di un posto, ovviamente a pagamento perché da nessuna parte si può lasciare l’auto per otto ore.

Da qui la decisione di chiudere il parcheggio agli esterni. Da qualche giorno, nel grande parcheggio sotto il S. Chiara, possono accedere con la tessera personale solo i dipendenti dell’Azienda e infatti la situazione ora è tornata sotto controllo, con posti liberi a tutte le ore.
Per coloro che devono fare assistenza alle persone rimane la possibilità di chiedere alle capo sala dei vari reparti il pass riservato proprio a chi deve rimanere a lungo in ospedale al fianco di malati. Per i malati oncologici e dializzati c’è l’accesso libero al parcheggio interno nell’area loro riservata. Rimane comunque il fatto che i parcheggi sono uno dei grandi problemi della Bolghera.
Il prezzo stabilito del Comune è di 50 centesimi all’ora negli spazi azzurri oppure il parcheggio gratuito (per due ore) nell’area vicina al parco di Gocciadoro.
Nelle ore di punta, però, trovare un posto, gratis o a pagamento, è una vera e propria impresa e per questo il parcheggio dell’Azienda era un valido aiuto per le tante persone, di ogni età, che arrivano anche da fuori città.