Cerca la figlia tra gli spacciatori Minacciata: «Via o ti spacco la faccia»
Giovane denunciato per violenza privata
Una madre fra gli spacciatori di piazza Dante, in cerca della figlia fuggita di casa. Una donna disperata perché da giorni non riusciva a mettersi in contatto con la ragazza, e che ha subìto le offese e le minacce di un giovane: «Se torni ancora qui ti spacco la faccia», le ha detto. Seppure costretta ad andarsene, la signora non si è fermata di fronte a quelle pesanti parole e ha denunciato l'episodio alla polizia. Domani sul banco degli imputati ci sarà il giovane che l'ha minacciata, un ventenne tunisino che la donna conosceva di vista: si tratta infatti del fratello minore del fidanzato di sua figlia.
La drammatica storia verrà ripercorsa in aula davanti al giudice. Protagonisti della vicenda sono un padre ed una madre, entrambi di origine nordafricana e ben inseriti nel tessuto sociale di Trento, che faticano a dialogare con la figlia, non condividendone le scelte. Proprio per queste divergenze la ragazza aveva deciso di lasciare casa per andare a convivere con il fidanzato tunisino, da cui aspettava un bambino, e di chiudere i rapporti con la famiglia.
La madre aveva però deciso di andarla a cercare: doveva parlarle al più presto, spiegarle che le porte di casa erano sempre aperte per lei, voleva che lasciasse quel ragazzo. L'ha cercata nei giardini di piazza Dante, perché le avevano riferito che il fidanzato della ragazza spacciava droga e che spesso i due si vedevano in quella zona. Ma nel parco pubblico la ragazza non c'era e neppure il compagno. Era presente, invece, il fratello minore di quest'ultimo, che si è avvicinato alla donna e ha cercato di allontanarla a male parole. La signora, accompagnata da un'amica, era stata costretta a sospendere le ricerche della figlia e ad allontanarsi subito da lì, temendo per la propria incolumità. Ma non si è persa d'animo e alla polizia ha raccontato tutto.
Il giovane che l'ha minacciata deve rispondere di violenza privata.