«I nostri giovani dimenticati. Serve un rilancio della Politica» Il vescovo Lauro Tisi nella VIDEO intervista di Natale
Videointervista con l’arcivescovo di Trento: «Le istituzioni devono stare vicino a chi soffre»
«Occorre costruire strategie di comunità» per una soluzione positiva della crisi che benefici tutti». Lo ha detto l’arcivescovo di Trento, Lauro Tisi, intervenendo oggi in Consiglio provinciale a Trento.
Monsignor Tisi ha detto che le istituzioni - dalla Chiesa a quelle laiche e politiche - «devono saper parlare all’uomo della strada, stare vicino alle sofferenze autentiche delle persone».
Rispetto ai fenomeni migratori, il prelato ha parlato della «conseguente convivialità delle differenze in cui siamo immersi, altro segno dei nostri tempi da accettare e governare con apertura».
Riguardo ai giovani, monsignor Tisi ha detto che bisogna «conoscerli e rispettarli perché sono una nuova, grande questione sociale. Oggi stiamo negando loro la possibilità di esprimere quel potenziale straordinario che va messo a frutto in una ben determinata fascia di età, oppure si perde per sempre.
I giovani purtroppo sono una categoria di esclusi, assieme ad altre fasce sociali che aumentano anche nel Trentino, pure vincente nelle classifiche nazionali della qualità di vita».
«Ci sono molte differenze di status e una società in cui aumenta questo gap, non può essere una società felice».
Agli esponenti politici, l’arcivescovo di Trento ha chiesto di «lavorare per costruire un mondo a misura degli affaticati, perchè allora sarà un mondo buono per tutti».
Monsignor Tisi, al microfono della nostra Luisa Maria Patruno, ha indicato la «ricetta» della Chiesa trentina ad un mondo fatto spesso di disuguaglianze.
La VIDEOINTERVISTA:
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