Due pini danneggiati, un larice segato per metà, che ora dovrà essere abbattuto per questioni di sicurezza, panchine rovinate con le assi staccate per essere utilizzate come legna da ardere nei focolai della zona.

E anche agli alberi in piedi viene staccata la corteccia per accendere i fuochi. Si sono letteralmente scatenati i vandali che frequentano la zona sopra al rifugio Campel, a Villamontagna di Trento.

I responsabili dell’Asuc di Villamontagna, titolare degli usi civici di quella parte di bosco oltre che del vicino immobile, l’ex rifugio oggetto di un progetto di ampliamento e ristrutturazione, si dicono preoccupati per il ripetersi di questi episodi che denunciano e condannano con decisione.

«Siamo veramente stufi di accettare atteggiamenti simili e porre rimedio alla maleducazione della gente. Se mettere a disposizione delle persone un parco curato e pulito significa avere come riscontro atteggiamenti vandalici e maleducati, - afferma il presidente Piergiorgio Frachetti - valuteremo in primavera di eliminare tutti i focolari e le tavole con le panche, così saranno tutti contenti...»

Per il taglio delle piante è stata fatta denuncia contro ignoti ed ora la piana è sorvegliata con una foto trappola in modo che, in caso dovessero ripetersi atti di vandalismo e maleducazione, i responsabili possano essere individuati ed eventualmente denunciati.

L’Asuc invita inoltre chiunque sia a conoscenza di particolari su circostanze e responabili di quanto avvenuto nei giorni scorsi a segnalarlo all’indirizzo mail info@asucvillamontagna.it