«Cani e gatti in casa vicino ai loro padroni»
I consigli dell'esperto per evitare che si spaventino o feriscano durante i festeggiamenti di fine anno
L'ultimo giorno dell'anno può rivelarsi un momento particolarmente stressante per gli animali domestici, spaventati dal fragore dello scoppio dei petardi e dall'apparire improvviso di lampi di luce. Già frastornati dalle festività natalizie, gli amici a quattro zampe vivono con particolare disagio i festeggiamenti per l'inizio del nuovo anno, e non è raro che durante le notte del 31 dicembre qualcuno fugga di casa, si ferisca o, nel peggiore dei casi, aggredisca una persona in preda al terrore. Per evitare il peggio, l'esperto Giovanni Bucci, veterinario comportamentista, consiglia di tenere cani e gatti in casa, in un ambiente sicuro e conosciuto, vicino ai propri padroni.
«La notte di Capodanno - ha specificato Bucci - gli animali la devono passare in casa, non sul poggiolo (dove sono un pericolo per sé e per gli altri), né in giardino. Pare un consiglio scontato ma non è così: ogni anno si sente di cani che precipitano dai terrazzi o fuggono dai recinti esterni procurandosi ferite anche gravi». Secondo l'esperto, i possessori di un animale domestico devono iniziare ad organizzare la notte di Capodanno con un un certo anticipo, contattando i vicini di casa e fissando passeggiate all'aperto con i propri amici prima del calo del sole.
Durante le esplosioni si sconsiglia di rassicurare cani o gatti prendendoli in braccio (perché si alimenta lo stato di tensione), ma bisogna mostrarsi allegri e sicuri di sé. Va inoltre evitato il contatto con bambini piccoli durante i momenti di maggiore nervosismo degli animali, perché sono possibili reazioni anche violente. Per i cani più sensibili è possibile utilizzare dei tappi per le orecchie (unicamente in cera). Tuttavia sono sconsigliati i farmaci come tranquillanti o sonniferi. Per quanto concerne i gatti, invece, non vanno cercati se non rientrano in tempo, ma va lasciata loro la possibilità di tornare a casa appena possibile. Per questo animale, come per i conigli, si suggerisce l'impiego di trapunte sulle cucce per smorzare i rumori.
«Negli ultimi tempi - ha concluso Bucci - sono arrivati in commercio prodotti naturali, a base di erbe o ferormoni e praticamente privi di effetti collaterali, che hanno un effetto tranquillizzante sugli animali, anche quelli di piccola taglia come conigli e uccellini».