Minori rubano l'auto per fare il colpo
È una vicenda che ha dell'incredibile, quella che ha portato - nella notte tra sabato e ieri - ad un tentato furto ai danni di un locale a Sardagna. Un colpo che era stato pianificato da due minorenni, ma non è questa l'unica particolarità dell'episodio. I due, infatti, erano saliti nel sobborgo a bordo di un'auto - pur non avendo la patente - che pare stessero utilizzando da almeno un paio di nottate per spostarsi in città e dintorni, dopo aver rubato, una settimana fa, le chiavi al proprietario.
Il quale, ignaro di tutto e convinto di averle semplicemente smarrite, stava regolarmente utilizzando la vettura con l'altra copia. Ad usarla pare fossero però anche i due giovanissimi, che la posteggiavano dopo ogni utilizzo nel punto in cui l'avevano prelevata, badando bene di non lasciare alcun segno, né interno né esterno, del loro «passaggio». Molto probabilmente l'intenzione dei due minori era quella di riportare l'auto al suo posto anche nella notte tra sabato e domenica, ma sono rimasti bloccati a Sardagna, permettendo così agli agenti delle volanti della polizia, e al proprietario dell'auto, di scoprire tutto.
Ma andiamo con ordine: i due - nonostante la giovane età entrambi già noti alle forze dell'ordine - avevano puntato le loro attenzioni sull'Osteria San Rocco, un locale già visitato dai ladri per ben due volte dall'inizio dell'anno. «Per questo - spiega Alessia Maiorana, titolare del locale assieme al compagno Rossano Rampanelli - abbiamo installato un sistema d'allarme che è subito entrato in funzione. Abitiamo sopra il ristorante e mi sono subito affacciata. Ho sperato in un falso allarme invece ho visto i due scappare via. Ho chiamato la polizia mentre il mio compagno scendeva. Sono saliti in auto ma non riuscivano a fuggire: avevano tamponato l'auto che era dietro alla loro (i danni a quest'ultimo veicolo sembrano fortunatamente essere limitati, ndr) dopodiché hanno tentato la fuga a piedi».
A Sardagna - dove i due erano riusciti a danneggiare la porta nel vano tentativo di entrare - sono salite due pattuglie delle volanti della polizia, che hanno individuato i due giovani scendendo, mentre avevano quasi raggiunto via Brescia, nel quartiere di Piedicastello. A Sardagna gli agenti avevano nel frattempo recuperato arnesi da scasso e preso nota degli estremi dell'auto usata dai due, oltre a trovare in auto anche un salvadanaio per le offerte di beneficenza, prelevato da un locale del Tridente, a Trento.
Una volta in questura, mentre i ragazzi venivano identificati, è stato contattato anche il proprietario dell'auto. «Ha spiegato di aver smarrito una copia delle chiavi una settimana fa, ma una volta informato dell'accaduto ha detto di aver capito perché qualcosa nel chilometraggio indicato dall'auto non gli tornava», hanno precisato i titolari dell'Osteria. Evidentemente le chiavi erano state sottratte dai due che avevano già usato l'auto anche prima di sabato notte. Sul punto la polizia sta effettuando tutti i necessari accertamenti, anche per capire se l'auto possa essere stata usata per tentare altri colpi, come anche verifiche sono in corso tramite le telecamere della filiale di Sardagna della Cassa rurale di Trento.
I due minorenni, nel frattempo, sono stati denunciati in stato di libertà con l'accusa di furto in concorso.