Trenta milioni di persone muoiono di fame: flash mob Oxfam al G7
Donald Trump, Teresa May, Angela Merkel e gli altri grandi della terra seduti ad un tavolo di un ristorante di Taormina davanti ad abbondanti piatti di spaghetti, mentre su un televisore alle loro spalle scorrono le immagini di carestie e guerre.
È il flash mob organizzato questa mattina sul lungomare di Giardini di Naxos da Oxfam, la prima delle iniziative che l'organizzazione ha in programma per criticare le politiche dei leader che da domani saranno nella città siciliana per il G7.
Le immagini riferiscono alle situazioni in Yemen, Nigeria, Somalia e Sud Sudan e hanno l'obiettivo di sollecitare i sette grandi a rispondere all'appello urgente dell'Onu per lo stanziamento di 6,3 miliardi di dollari per garantire gli aiuti necessari a quasi 5 milioni di persone in Sud Sudan, 17 in Yemen, quasi 3 in Somalia e 4,7 nel nord est della Nigeria. "Ad oggi - afferma Oxfam - la comunità internazionale ha stanziato solo il 30% della cifra richiesta dalle Nazioni Unite. Ma se i leader dei paesi del G7 facessero la loro parte, si arriverebbe già a coprire la metà delle risorse necessarie a salvare milioni di vite".