L'ultimate frisbee sbarca in città. Questa disciplina internazionale e innovativa praticata in quasi tutto il mondo verrà lanciata a Trento oggi e domani in un torneo internazionale previsto sui campi di Melta di Gardolo, dove 13 squadre open (tra cui alcune presenze internazionali da Germania e Slovenia) e 4 compagini femminili, si sfideranno in occasione della ìsettima edizione del Dolomites Disc Tournament ? Trentino CUP CSI.

Gli Ufo (sezione frisbee dell'attivissima Polisportiva Oltrefersina di Pergine) sono l'unica squadra in provincia a praticare da 10 anni questa disciplina con numerose partecipazioni a tornei nazionali e internazionali oltre che ai campionati italiani (serie C). Dopo alcune fortunate edizioni del torneo in Valsugana hanno deciso, anche dopo un prezioso lavoro di promozione nelle scuole e grazie alla partnership col CSI ? Comitato di Trento, di proporre questo evento nel capoluogo.

Previsti circa 200 atleti provenienti da diverse città italiane (Torino, Milano, Bergamo, Forlì, Bologna, Venezia, Verona) oltre che da Monaco e Capodistria, con la presenza straordinaria dei campioni di Italia del CUSB La Fotta di Bologna e delle nazionali U17 maschile e femminile che si stanno preparando ai campionati europei di agosto.

Una grande occasione per avvicinarsi ad uno sport innovativo (recentemente riconosciuto dal Cio) che, pur presentando aspetti tecnici e agonistici di grande intensità e livello, ha caratteristiche molto interessanti dal punto di vista educativo e sportivo, vista l'assenza dell'arbitro e la possibilità per maschi e femmine di giocare insieme.

«Gli Ufo - si legge in una nota - invitano quindi tutti gli amanti dello sport e del fair play ad essere presenti presso i campi di Melta a partire dalle 10 di oggi» fino alle 18 circa di domenica (finali a partire dalle 15 circa). Ingresso libero.
Sarà l'occasione per conoscere una nuova e spattacolare disciplina: è sport di squadra giocato con il frisbee (un disco di plastica del peso di 175 g). Scopo del gioco è segnare punti passando il disco all'interno dell'area di meta avversaria.