Chiusura «lampo» nel pomeriggio di ieri lungo la strada provinciale 69, in valle del Chiese: nel tratto tra Baitoni e Bondone la caduta sulla carreggiata di alcuni massi ha portato all’interruzione della circolazione: il traffico è stato interrotto poco dopo le 13, quando sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco volontari, gli agenti della polizia locale della valle del Chiese oltre al personale del Servizio gestione strade della Provincia: grazie all’impegno del personale al lavoro, l’emergenza è rientrata definitvamente nel giro di appena qualche ora: alle 18 la circolazione è stata riattivata regolarmente al termine delle operazioni di pulizia, disgaggio e verifica dell’assenza di altri possibili rischi per l’utenza della strada provinciale.

«Un plauso ai vigili del fuoco volontari di Bondone e Baitoni per l’impegno. Ricordiamoci che sono volontari che anche durante i periodi di festa o vacanza spendono il loro tempo gratuitamente per aiutare la comunità», ha ringraziato con un post sulla pagina Facebook il comando della polizia locale della valle del Chiese nel tardo pomeriggio.

Nel frattempo un’altra strada è pronta a riaprire dopo pochi giorni di chiusura: è la provinciale 238 di Gardeccia, che porta all’omonimo rifugio, nel cuore della valle di Fassa. Dopo la rovinosa frana che ne aveva spazzato via un largo tratto, a seguito delle precipitazioni disastrose di una decina di giorni fa, il lavoro incessante degli addetti permetterà già quest’oggi di riaprire la circolazione ai pullmini e alle navette che permettono di raggiungere la struttura oltre che ai mezzi di servizio.