Presanella, Cesare Ziboni non ce l'ha fatta
Non ce l’ha fatta, purtroppo, Cesare Ziboni, il ragazzino di 13 anni caduto in cordata domenica mattina sul ghiacciaio della Presanella.
Il 13enne di Sale Marasino (Val Camonica) era arrivato all'ospedale di Trento in gravissime condizioni ed era stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Da subito, però, il quadro sanitario era apparso compromesso e le speranze di una ripresa erano ridotte al lumicino.
Ieri il tragico epilogo, che aggiunge altro dolore alla immane tragedia che ha colpito la famiglia Ziboni. Cesare era infatti il figlio minore di Raffaella Zanotti. L'altro figlio, Andrea, di 21anni, anche lui precipitato sul ghiacciaio, se l'era per fortuna cavata con ferite più lievi, mentre il padre, Giovanni Ziboni, è ancora ricoverato in gravi condizioni agli spedali civili di Brescia, dove ieri è stato peraltro sottoposto ad un intervento. Si può solo immaginare lo strazio di questo padre, che pure avrebbe espresso il desiderio di potere donare gli organi del figlio e del fratello maggiore. In una domenica di sole, che doveva essere spensierata e felice, hanno perso entrambi quanto di più caro ci possa essere.
Con Luciano Bertagna, sono dunque tre le vittime dell’incidente in Presanella.