Ovuli di droga in pancia Arrestati dopo la Tac
Trasportavano diverse decine di ovuli per oltre 100 grammi di cocaina ed eroina. Si tratta di due giovani stranieri di 20 e 21 anni, di origine nigeriana, entrambi con permesso di soggiorno per motivi umanitari, arrestati ieri per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti dalla squadra mobile della polizia di Trento.
Gli agenti li hanno controllati, nell’ambito delle attività di contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, all’interno dell’atrio della stazione di Trento, scesi da un treno proveniente da Verona, mentre andavano verso il centro cittadino. La scoperta è avvenuta dopo le verifiche dei documenti in questura e una Tac.
«Il controllo del territorio e le conseguenti attività di prevenzione - commenta il capo della Squadra Mobile di Trento, Salvatore Ascione - rappresentano il punto di partenza per tutte le azioni di contrasto delle attività criminali. Gli arresti della Squadra Mobile, confermano la bontà dell’importante lavoro di repressione voluto dal questore D’Ambrosio, che negli ultimi giorni ha portato alla cattura di quattro latitanti e, stanotte, all’arresto di due trafficanti di droga».