Barriere, saranno decorate dai writers: intanto però... ci hanno pensato gli anarchici
Il Comune di Trento farà decorare le numerose barriere in cemento - i cosiddetti new jersey - a èprotezione degli accessi al centro storico da un gruppo di writers. L'annuncio è arrivato ieri mattina, con l'amministrazione che è stata «anticipata» però da un gruppo di anarchici.
Nella notte tra martedì e quest'oggi, a colpi di bomboletta hanno imbrattato i blocchi con slogan di contestazione delle iniziative natalizie, delle misure di sicurezza che rappresenterebbero (?) una «caccia ai poveri» e del decreto Minniti.
Il Comune ha affidato all'associazione Balaclava Abc il compito di colorare le barriere in cemento, con le opere dei writers che sovrasterà così anche la sfrontatezza e l'inciviltà di chi, come sempre, per dire la sua danneggia il patrimonio pubblico.
IL COMUNICATO
Si coloreranno grazie all'abilità e alla fantasia dei writers dell'associazione Balaclava Abce non solo i blocchi di cemento che hanno fatto la loro comparsa in città in concomitanza con l'allestimento del mercatino di Natale.
Elementi ormai purtroppo necessari per garantire sicurezza nelle manifestazioni che richiamano le grandi folle, le barriere jersey sono state criticate per il loro forte impatto, anche visivo.
Grazie alla felice intuizione del servizio gestione strade e parchi, all'insostituibile collaborazione dell'ufficio politiche giovanili e alla disponibilità di un gruppo di writers, da venerdì prossimo le barriere di sicurezza si trasformeranno, diventando tavolozze per disegni che avranno come base i colori rosso, verde e grigio nelle loro sfumature.
Gli artisti all'opera saranno i giovani iscritti al contest artistico Città ideali, città utopiche, promosso dal Tavolo Street Art Trento. I cinque vincitori del contest, che si propone di filtrare attraverso l'occhio e la mente dell'artista la realtà urbana contemporanea e le sue prospettive per il futuro, avranno la possibilità di realizzare un’opera di street art presso il sottopasso pedonale e ciclabile della rotatoria di via Bolzano nelle giornate dell’1, 2 e 3 dicembre.
I ragazzi, riuniti in associazione, hanno aderito alla proposta di collaborazione di cura dei beni comuni Ritocchi urbani, per sottolineare il valore di corresponsabilità che caratterizza e lega le tante iniziative che si stanno diffondendo grazie all'impegno del servizio beni comuni e di tanti cittadini. Una collaborazione che si concretizza nella cura, pulizia ed abbellimento di muri, elementi strutturali di edifici di proprietà comunale o in disponibilità, nonché di elementi di arredo urbano, all'insegna di una città da fare ogni giorno più bella, insieme. Con uno spirito decisamente diverso di quello che ha guidato la mano di chi ha riempito di scritte le barriere poste in via San Giovani Bosco.