La delegazione di Prijedor (20 docenti e 20 dirigenti) ha incontrato la scuola trentina.

L’associazione Progetto Prijedor - che da anni promuove un lavoro di cooperazione nel campo culturale, sociale, scolastico ed economico - propone gemellaggi tra le scuole di ogni ordine e grado delle due comunità.

Le nuove tecnologie informatiche (WhatsApp, Skype) permettono inoltre agli studenti di conoscersi e di mantenere la relazione nel tempo.

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È stato quindi organizzato un incontro-confronto-scambio di esperienze tra docenti e dirigenti della comunità di Prijedor (Bosnia Erzegovina) e del Trentino anche in vista di futuri scambi-gemellaggi tra scuole delle due comunità.

Ieri (venerdì 24 novembre) presso il centro di via san Marco è stato fatto il primo passo per creare una rete permanente di promozione dell’interscambio sostenibile tra entità e gruppi di persone della provincia di Trento e della città di Prijedor, finalizzato all’educazione alla cittadinanza globale e alla sensibilizzazione di tematiche specifiche (in particolare la promozione dei diritti umani, l’equità di genere e la promozione partecipativa dello sviluppo economico-e sociale locale).

Infatti sono stati consolidati i rapporti tra il liceo Galilei di Trento e il liceo di Prijedor, tra l’istituto la Rosa Bianca di Predazzo e l’istituto economico, tra l’istituto agrario di san Michele e l’istituto agrario di Prijedor in vista di quattro viaggi (due in Trentino e due a Prijedor). Una nuova espierienza si sta sviluppando tra il liceo musicale di Trento e il Liceo musicale di Prijedor.

La delegazione ha incontrato gli studenti della cooperativa scolastica COSMOBEE LAB che, guidati dalla professor Aiardi hanno illustrato la loro esperienza ai docenti di Prijedor che poi si sono recati presso le scuole Pascoli di Povo dove gli studenti, guidati dalla professor Medeghini hanno illustrato le attività della cooperativa scolastica PACE per il FUTURO.