L’astrofisica Branchesi inaugura l’anno accademico a Trento
A dicembre la prestigiosa rivista scientifica Nature l’ha inserita tra le dieci persone più influenti dell’anno per il suo contributo alla ricerca sulle onde gravitazionali. L’astrofisica Marica Branchesi sarà ospite dell’Università di Trento il prossimo 9 febbraio, per la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico. La cerimonia si terrà alle 17 nell’aula magna della sede di via Tommaso Gar 14. Se il programma della cerimonia sarà annunciato nei prossimi giorni, certo è invece l’intervento di Branchesi che ha accettato l’invito dell’Ateneo trentino. I suoi interessi scientifici comprendono l’astrofisica che regola l’emissione, la formazione e l’evoluzione dei buchi neri e delle stelle di neutroni. La sua prolusione riguarderà l’astronomia gravitazionale, un settore di studio che le ha permesso in più occasioni di entrare in contatto e lavorare fianco a fianco con il gruppo di ricerca del Dipartimento di Fisica dell’Università di Trento.
Dopo una significativa esperienza al California Institute of Technology di Pasadena, ora ricercatrice del Gran Sasso Science Institute e all’Università di Urbino, Marica Branchesi, classe 1977, è stata definita «the merger maker» per il suo ruolo di mediatrice tra i gruppi di ricerca internazionali. Branchesi ha infatti favorito l’unione tra l’astronomia osservativa e la fisica strumentale degli interferometri utilizzati per captare le onde gravitazionali, aprendo così la strada alla nuova «astronomia multimessaggero». Un nuovo approccio in astronomia, che sfrutta sia i tradizionali segnali di onde elettromagnetiche (fotoni) sia i segnali di onde gravitazionali per studiare in modo nuovo le sorgenti astrofisiche. Un settore che è diventato punto di forza della ricerca condotta dall’Università di Trento.
Da astronoma, Branchesi lavora da anni all’interno della collaborazione internazionale di Ligo-Virgo per la rilevazione delle onde gravitazionali. Presidente della commissione di astrofisica delle onde gravitazionali della International Astronomical Union e membro del Comitato internazionale per le onde gravitazionali, Marica Branchesi è entrata a far parte della collaborazione Virgo dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare nel 2009 ed è oggi ricercatrice e professoressa associata al Gran Sasso Science Institute.