Panarotta chiusa, niente sci Impianti sotto sequestro
Niente sci oggi e nei prossimi giorni in Panarotta: gli impianti sono sotto sequestro
Niente sci oggi e nei prossimi giorni in Panarotta: gli impianti sono sotto sequestro. La misura è stata presa dall’assessore provinciale Michele Dallapiccola ed è legata all'indagine della procura di Trento sul decesso in pista, il mese scorso, del poliziotto Bruno Paoli, precipitato in una scarpata mentre sciava con i figli.
Mentre sono in corso gli approfondimenti richiesti dall'autorità giudiziaria sulla morte dell’uomo, è stata presa la decisione-shock di una chiusura immediata degli impianti.
Come spiega il sindaco di Pergine Roberto Oss Emer: «L’impianto è sotto sequestro fino a che non saranno realizzati presidi di sicurezza che sono prescritti nell’ordinanza della magistratura. Tutte prescrizioni legittime per la messa in sicurezza delle piste che sono certo siano osservate in tutti gli altri impianti del Trentino Alto Adige». Secondo Oss Emer «il problema è risolvibile in pochi giorni, ma bisogna darsi da fare e in fretta».
Monta la rabbia degli sciatori, che approfittando del bel tempo di oggi questa mattina erano arrivati in Panarotta per trascorrere una giornata sulla neve: sono stati fermati prima dell'arrivo in quota dalle forze dell'ordine e avvisati del sequestro. La società, per evitare ulteriori disagi, propone convenzioni con altri impianti.