Paura nel primo pomeriggio di ieri ai Solteri, nella zona nord del capoluogo: in salita Largaiolli una donna di trentanove anni e la figlia di sette, sono state aggredite mentre stavano rincasando.

Autori del gesto, dei vicini di casa, con i quali pare che da tempo vi fossero delle ruggini per futili motivi. La donna, una rumena, ha cercato di ripararsi all’interno della propria abitazione, dalla quale poi è riuscita ad allertare il 112.

Gli operatori della centrale unica per le emergenze hanno attivato il personale sanitario - che ha raggiunto salita Largaiolli a bordo di una ambulanza - e le forze dell’ordine, che una volta sul posto hanno raccolto tutti gli elementi utili per ricostruire l’accaduto e risalire alle responsabilità dell’episodio.

Madre e figlia sono state trasferite per precauzione all’ospedale Santa Chiara di Trento, dove le loro condizioni sono state giudicate non gravi. Illesa, in particolare, la bimba, che ha patito solo un grosso spavento.