Sono 51 i capi di imputazione contestati a Luisa Zappini nell’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari firmata dal gip Claudia Miori. Due sono i reati che si ripetono su un arco temporale scandagliato dagli investigatori della Squadra mobile di 5 anni: 28 episodi di (presunta) truffa e 23 episodi di (presunto) peculato. Il reato di truffa viene contestato all’indagata dal pm Marco Gallina per aver utilizzato permessi retribuiti in base alla legge 104 non per assistere un familiare disabile ma per andare in vacanza, oppure per figurare in servizio quando in realtà l’indagata era assente dall’ufficio per ragioni personali. Il peculato si riferisce invece ad un uso privato della Fiat Bravo di servizio. Naturalmente si tratta di accuse ancora tutte da dimostrare. Anzi la difesa, sostenuta dall’avvocato Nicola Stolfi, conta di dimostrare che gran parte dei capi di imputazione sono frutto di  errori commessi senza dolo.

IPOTESI DI TRUFFA

1. Viaggio di vacanza a New York nel dicembre 2013: 2 giorni di permesso retribuito legge 104: Danno stimato per l’ente pubblico: 600 euro.
2. Viaggio alle Maldive, febbraio 2015: 5 giorni di permesso legge 104. Danno 1.511 euro.
3. Viaggio a Parigi nel settembre del 2015: 2 giorni di permesso legge 104. Danno: 604.
4. Viaggio di piacere in Valle d’Aosta il 15 febbraio 2016: 1 giorno di permesso legge 104. danno 300 euro.
5. Viaggio di piacere in Francia, 16 e 17 giugno 2016: 2 giorni di permesso legge 104. Danno 600 euro.
6. Viaggio di piacere in Spagna il 20 giugno 2016: un giorno di permesso legge 104. Danno 300 euro.
7. Il 27 novembre 2017 otteneva un giorno di permesso legge 104 non per assistere un familiare ma per presiedere le operazioni elettorali per il rinnovo del consiglio direttivo dell’Ipasvi. Danno 307 euro.
8. Viaggio di piacere negli Stati Uniti nell’agosto 2017: 2 giorni di permesso legge 104. Danno 615 euro.
9. Viaggio a New York del dicembre 2013: in questo caso sono contestati due giorni in cui Zappini risultava in servizio come dirigente del Cue mentre in realtà era in  vacanza a New York. Danno 600  euro.
10. Il 25 giungo 2015 risultava in missione a Roma mentre in realtà si trovava a Parigi per motivi personali. Danno 300 euro.
11. Il 3 luglio 2015 risultava in missione a Rabbi mentre in realtà si trovava a Parigi. Danno 300 euro.
12. Il 9 settembre risultava rientrare a Trento dopo una missione mentre in realtà si recava a Parigi. Danno 300 euro.
13. Il 12 settembre 2015 risultava in missione a Verona mentre in realtà era a Parigi. Danno 300 euro.
14. Il 13 febbraio 2016 risultava in missione a Siena mentre in realtà si trovava a Trento e Rabbi per motivi personali. Danno 300 euro.
15. Il 16 e 17 febbraio 2016 risultava in servizio mentre in realtà era per motivi personali in valle d’Aosta. Danno 600 euro.
16. Il 9 agosto 2016 risultava al lavoro mentre invece rientrava da un viaggio a Milano per motivi personali. danno 300 euro.
17. Il 13 novembre 2016 risultava in missione ad Ala, mentre in realtà, si trovava in provincia di Venezia e a Trento per motivi personali. Danno 300 euro.
18. Il 3 gennaio 2017 risultava in missione a Campiglio mentre si trovava a Trento per motivi personali. Danno 300 euro.
19. Il 15 gennaio 2017 risultava in missione a Campiglio mentre si trovava a Trento per motivi personali. Danno 300 euro.
20. Il 22 luglio 2017 risultava in missione a Molina di Fiemme mentre in realtà era a Trento e Dimaro per motivi personali. Danno 300 euro.  
21. Il 24 luglio 2017 risultava in missione a Borgo mentre in realtà era a Trento per motivi personali. Danno 300 euro.
22. Il 7 settembre 2017 risultava in missione a Venezia mentre in realtà era a Trento per motivi personali. Danno 300 euro.
23. Il 27 ottobre 2017 risultava in servizio mentre in realtà rientrava da un viaggio a Pordenone per motivi personali. Danno 300 euro.
24. Il 2 novembre 2017 risultava in servizio mentre era a Brescia per motivi personali. Danno 300 euro.
25. Il 7 novembre 2017 risultava in missione a Milano e Roma mentre in realtà si trovava a Trento e in serata a Milano per motivi personali. Danno 300 euro più 244 euro per rimborsi.
26. Il 10 novembre 2017 risultava in servizio mentre in realtà era ad Egna per motivi personali. Danno non indicato.
27. Il 15 gennaio 2018 risultava in servizio mente in realtà era andata a Riva per motivi estranei al servizio. Danno non quantificato.
28. Il 17 gennaio 2018 risultava in servizio mentre in realtà si trovava a Riva. Danno non quantificato.

IPOTESI DI PECULATO

1. Utilizzo della Fiat Bravo di servizio (con relativi costi di carburante e pedaggio) per recarsi a Verona per ragioni personali il 25 e 26 giungo 2016.
2. Utilizzo improprio della Fiat Bravo di servizio il 19 maggio 2017 per recarsi a Rabbi.
3. Utilizzo improprio della Fiat Bravo di servizio per recarsi a Rabbi il 6 marzo 2016.
4. Il 15,16 e 17 giugno 2016 utilizzava e tratteneva la Fiat Bravo di servizio.
5. Utilizzo improprio della Fiat Bravo di servizio l’8 e 9 agosto 2016 per recarsi a Milano.
6. Utilizzava e tratteneva il mezzo di servizio l’11,12 e 13 novembre 2016 mentre si trovava di fatto in ferie all’estero.
7. Utilizzo improprio della Fiat Bravo di servizio per recarsi a Padova il 21 marzo 2017.
8. Utilizzo improprio della Fiat Bravo di servizio per recarsi a Bergamo il 28 marzo 2017.
9. L’8 maggio 2017 utilizzava la Fiat Bravo di servizio per farsi accompagnare all’aeroporto di Verona.
10. Il 26 maggio 2017 utilizzava la Fiat Bravo per recarsi a Rovereto per ragioni personali.
11. Il 28 giugno 2017 utilizzava l’auto si servizio per recarsi ad Egna per motivi personali.
12. Il 18 luglio 2017 utilizzava l’auto di servizio per farsi accompagnare all’aeroporto di Verona.
13. Il 28 settembre 2017 utilizzava l’auto si servizio per farsi accompagnare in Veneto.
14. Il 26 e 27 ottobre 2017 utilizzava l’auto di servizio (è sempre la Fiat Bravo) per andare a Pordenone per ragioni personali.
15. Il 2 novembre 2017 utilizzava l’auto di servizio per recarsi a Brescia.
16. Il 10 novembre 2017 utilizzava l’auto di servizio per recarsi ad Egna.
17. L’11 novembre 2017 utilizzava l’auto di servizio, sempre per ragioni personali, per andare a Milano.
18. Il 6 dicembre 2017 utilizzava l’auto di servizio per recarsi a Rovereto.  
19. Il 15 dicembre 2017 utilizzava l’auto di servizio per recarsi a Rovereto.
20. Il 15 gennaio 2018 utilizzava la vettura per recarsi a Riva per prestare docenza privata presso l’istituto Oss Barelli.
21. Idem il 17 gennaio 2019.
22. Idem il 18 gennaio 2018.
23. Idem il 19 gennaio 2018.