«È stato un esercizio di democrazia». Così Alberto Tafner commenta la sua rielezione alla presidenza della «Trentini nel mondo». Il voto di ieri ha sancito, se non una spaccatura, la nascita di una dialettica all’interno del Cda. Tafner ha ricevuto 7 voti, mentre 4 sono quelli andati allo sfidante Mauro Dallapè (si è autocandidato in apertura della seduta).

Tredici i presenti, due le astensioni. Alberto Tafner dunque guiderà l’associazione per la quarta volta. «Ho ringraziato Dallapè perché con la sua candidatura è stato possibile porre in discussione alcune questioni gestionali» evidenzia il presidente, che ha avuto il sostegno dei soci che chiedevano una continuità di mandato.

Alla vice presidenza è stato eletto Armando Maistri. Della giunta fanno parte Graziano Bacca, Aldo Degaudenz, Pio Rizzolli, Vittorino Rodaro, Paolo Rossi.