Trasporti, libera circolazione per tutti gli studenti trentini
Anche gli studenti trentini che, presso sedi in Trentino, frequentano università diverse da quella di Trento o che sono iscritti a corsi post diploma avranno, a partire da settembre, un titolo di viaggio di libera circolazione con una validità non più prestabilita ma libera, alle stesse tariffe già applicate, quindi da 198 a 330 euro in base all’Icef.
Lo ha deciso oggi la Giunta provinciale, con un provvedimento che porta la firma dell’assessore alle infrastrutture e all’ambiente Mauro Gilmozzi.
Prima questi studenti potevano avere un abbonamento annuale extraurbano, con origine e destinazione definite, valido per il periodo dal primo settembre al 31 agosto. In questo modo, invece, sono stati equiparati agli studenti iscritti all’università degli Studi di Trento.
Con la stessa delibera sono state riviste alcune disposizioni che riguardano i rapporti tra le Apt e Trentino Trasporti: in pratica viene sospeso il meccanismo di adeguamento dei costi a carico delle Apt e di Trentino Marketing che era previsto in caso di superamento del numero previsto di ‘guest card’ e ‘chip on paper’. Per i prossimi due anni, fino all’ottobre 2020, le Apt della val di Fiemme, della val di Fassa, di San Martino di Castrozza, Passo Rolle, Primiero e Vanoi e quella di Dolomiti Paganella, avranno a loro carico un tetto massimo di spesa a prescindere dal numero di titoli di viaggio emessi.