Coppia trentina nel mirino dei banditi Rapinati mentre dormono in camper
Aggrediti e rapinati mentre dormivano nel loro camper. Marito e moglie di Trento sono finiti nel mirino di due malviventi nella notte tra venerdì e sabato all’Interporto di Torino. La coppia si era fermata per riposare durante il viaggio che li avrebbe condotti ad un concerto.
Era l’1.30 di notte. I due trentini avevano parcheggiato il mezzo in una zona illuminata dell’area «Sito», che dista una ventina di minuti d’auto dal capoluogo piemontese. Stavano dormendo tranquillamente quando sono stati svegliati da una sorta di botto. I rapinatori hanno usato il cric per sfondare il finestrino del veicolo. La coppia si è dunque trovata faccia a faccia con i malviventi. L’uomo ha tentato inutilmente di opporre resistenza: dopo aver reagito alla richiesta di denaro ha rimediato un pugno al volto. I due banditi, che erano incappucciati, si sono fatti dunque consegnare il portafoglio prima di far perdere le loro tracce con il favore della notte dopo lunghi minuti di autentico terrore. Dalle poche parole pronunciate dai due rapinatori, i trentini non hanno colto una particolare inflessione. Non è stato dunque possibile capire la loro nazionalità.
I due camperisti, impauriti, hanno allertato il 112. I carabinieri hanno raccolto la denuncia e avviato le indagini per risalire ai malviventi, che probabilmente si sono dileguati in auto. Per individuarli, un aiuto potrebbe arrivare dalle immagini delle telecamere. Gli inquirenti non escludono peraltro che gli autori siano collegati ad altri episodi avvenuti nei giorni precedenti sempre all’Interporto, dove è stato preso di mira il carico di alcuni tir e sono stati addirittura rubati dei camion.
Per i coniugi di Trento lo scorso doveva essere un weekend di svago e divertimento. Avevano previsto di assistere ad un concerto in programma sabato sera ed erano partiti alla volta di Torino già venerdì. Una volta raggiunta l’area «Sito» hanno parcheggiato il veicolo con l’intenzione di riposarsi fino al mattino seguente prima di rimettersi in viaggio. Il veicolo si trovava in una zona illuminata e per nulla isolata. Marito e moglie si sentivano dunque tranquilli, anche per via del continuo transito di camion.
Nel corso della notte sono stati però svegliati di soprassalto. La coppia stava dormendo quando due uomini con il volto nascosto da un cappuccio si sono avvicinati al mezzo e hanno sfondato il vetro di un finestrino e sono entrati all’interno. A quel punto marito e moglie si sono trovati faccia a faccia con i rapinatori, che hanno chiesto loro di farsi consegnare del denaro. La coppia ha cominciato a chiedere aiuto urlando, ma la loro reazione non ha avuto alcun effetto. I malviventi hanno frugato ovunque sotto lo sguardo terrorizzato dei due trentini. Uno dei rapinatori ha anche sferrato un pugno che ha sfiorato il volto dell’uomo procurandogli una ferita, forse con l’obiettivo di fargli capire che stavano facendo sul serio e non erano intenzionati ad andarsene a mani vuote. A quel punto il marito ha consegnato loro il portafoglio, che conteneva solo poche monete ed è stato svuotato prima di venire abbandonato sull’asfalto.
Comprensibilmente sotto shock i due trentini hanno allertato le forze dell’ordine che hanno effettuato un sopralluogo. Dopo la denuncia l’uomo si è recato in ospedale per farsi curare la ferita: il referto attesta una prognosi di un paio di giorni.