Indonesia, anche 12 bambini fra le vittime di un'inondazione
Almeno 27 persone, tra cui 12 bambini, sono morte a causa delle piogge torrenziali che hanno causato alluvioni e frane sull'isola indonesiana di Sumatra.
Lo riferiscono i funzionari locali. Un'inondazione improvvisa di fango e detriti ha colpito il distretto di Natail Mandailing, a nord, travolgendo una scuola islamica nel villaggio di Muara Saladi, dove 29 bambini sono stati spazzati via, ha detto il capo della polizia locale, Irsan Sinuhaji.
Dodici i corpi ritrovati mentre altri 17 bimbi sono stati tratti in salvo.
Salvi anche gli insegnanti della scuola. I cadaveri di 11 bambini sono stati recuperati ieri, poche ore dopo che la scuola era stata travolta dal fango e dai detriti, mentre stamani i soccorritori hanno estratto il corpo di un altro bimbo nei pressi di un fiume, vicino alla scuola.
Le inondazioni improvvise hanno travolto anche un centinaio di abitazioni in almeno otto aree della regione a nord dell'isola di Sumatra, facendo crollare una decina di case. Ma le piogge torrenziali non hanno risparmiato l'ovest dell'isola dove l'acqua ha raggiunto anche i due metri di altezza. Sia la provincia del Nord che dell'Ovest hanno dichiarato lo stato di emergenza per tutto il weekend mentre centinaia di sopravvissuti sono fuggiti dalle loro case in cerca di un rifugio sicuro nella paura che le continue piogge torrenziali possano provocare altre frane, ha riferito il portavoce della Protezione Civile del Paese, Sutopo Purwo Nugroho.