Agenti anti degrado: al concorso in 549
Si sono presentati in 549 da tutta Italia per partecipare al concorso per la copertura di 14 posti a tempo indeterminato come agente della Polizia locale di Trento. È il secondo concorso promosso dal Comune capoluogo per tentare di riformare la squadra antidegrado, o come preferisce chiamarla il sindaco Andreatta gli agenti civici. Sono quelle pattuglie di vigili che saranno mandate a presidiare le zone calde della città, da piazza Dante a piazza Santa Maria Maggiore passando per la Portela, con poter di intervento per cercare di limitare i fenomeni di spaccio che procedono oggi alla luce del giorno. Un mestiere delicato che comunque evidentemente non spaventa ma alletta tanta gente, pronta a trasferirsi a Trento e prendere servizio. Anche perché questa volta chi vince il concorso strappa un contratto a tempo indeterminato, contrariamente a quanto successo lo scorso anno. La scelta di assunzioni stabili è in qualche modo obbligata perché al primo tentativo l'anno scorso era stata effettuata una selezione con assunzione a tempo determinato e il risultato era stato l'abbandono del posto da parte dei vincitori nel momento in cui trovavano opportunità lavorative migliori altrove.
La prova di preselezione, consistente in un test a risposta multipla, è stata effettuata un paio di settimane fa e serve per scremare i partecipanti e tenere i primi cento. L'elenco dei prescelti verrà comunicato oggi. Per partecipare all'esame vero e proprio però i magnifici centro dovranno superare una prova di efficienza fisica per dimostrare di essere in grado di lanciarsi all'inseguimento di potenziali fuorilegge. Le prove sono due: il salto in alto in cui i maschi dovranno superare, con tre prove a disposizione, l'asticella posta a 1 metro e 5 centimetri mentre alle donne basteranno 90 centimetri; i mille metri piani che dovranno essere percorsi dai maschi in meno di 4 minuti e mezzo e dalle donne in 5 minuti e 15 secondi.
Superate le prove di efficienza fisica gli ammessi potranno sostenere il concorso vero e proprio, con una prova scritta e una orale su argomenti inerenti le mansioni che andranno a svolgere, con nozioni di diritto e regolamenti comunali su edilizia, commercio e pubblica sicurezza. I 14 selezionati faranno un periodo di training sul territorio prima di poter essere pienamente operativi.