È morto all’ospedale S.Chiara di Trento un uomo della Val di Non colpito lunedì da un fulmine durante l’ondata di maltempo.

Denis Magnani, 34 anni di Segno di Predaia, era stato colpito da una scarica mentre stava toccando la maniglia in ferro della porta di un deposito per gli attrezzi.

Trasportato con urgenza in ospedale, l’uomo era stato ricoverato in rianimazione, in prognosi riservata, ma dopo quattro giorni il suo cuore ha cessato di battere.

Ieri l'affettuoso ricordo del sindaco di Predaia, Paolo Forno: "La scomparsa di Denis Magnani è una notizia che getta nello sconforto un’intera comunità, quella stessa comunità che in queste drammatiche ore si è unita nella speranza che arrivassero notizie positive, e che ora si stringe tutta intorno ai famigliari.
A nome dell’amministrazione comunale rivolgo le più sentite condoglianze alla famiglia di Denis interpretando, in questo doloroso momento, il sentimento della cittadinanza e in particolare dei compaesani di Segno.
Davanti a una fatalità come questa rimaniamo tutti senza parole, tanto è il senso di ingiustizia che ci pervade.
Ma se quanto accaduto ci fa sentire impotenti, siamo comunque consapevoli che possiamo fare tanto stando vicini alla famiglia di Denis, in particolare alla moglie Elisa, ai genitori e ai due piccoli figli".

Si tratta della quinta vittima per il maltempo in Trentino Alto Adige.

Intanto la situazione meteo dovrebbe lentamente migliorare. La Protezione civile del Trentino ha emesso l'Avviso di Cessata allerta, che è in vigore a partire dalla mezzanotte scorsa. Con la Cessata allerta sono revocate tutte le prescrizioni emanate con l'Avviso di Allerta ordinaria (gialla) emesso giovedì 1 novembre, alle ore 18.15. Le previsioni meteo per i prossimi due giorni indicano assenza di precipitazioni significative con ampie schiarite e tratti soleggiati.