Dal Veneto a Trento per spacciare Arrestato in piazza Dante
Era arrivato dal Veneto da poco meno di una settimana, passando le sue giornate quasi interamente nei giardini di piazza Dante, in attesa di tossicodipendenti e acquirenti. A tenerlo d’occhio, però, c’erano anche le forze dell’ordine, che nella serata di venerdì lo hanno colto in flagrante: per un ventiduenne nigeriano è scattato l’arresto con l’accusa di detenzione di stupefacenti ai fini dello spaccio. Gli agenti del Reparto prevenzione crimine lo hanno notato mentre cercava di disfarsi di un involucro di cellophane contenente circa sessanta grammi di marijuana.
Il controllo è stato effettuato nel tardo pomeriggio di ieri, quando il giovane è stato visto su una panchina assieme ad altre due persone. Gli agenti, una volta compreso che i tre stavano cecando di celare qualcosa si sono avvicinati velocemente. A quel punto il ventiduenne, pensando di non essere notato, ha cercato di disfarsi dell’involucro facendolo cadere dietro alla panchina dove era seduto. I poliziotti, tuttavia, lo hanno subito recuperato, scoprendo che all’interno vi era la droga. Addosso al ragazzo, dopo una perquisizione, sono stati trovati e sequestrati 150 euro, presunto provento di spaccio.
Gli altri due soggetti, che sono riusciti a fuggire, erano molto probabilmente acquirenti ai quali il ventiduenne stava per consegnare la marijuana. Ora le indagini stanno proseguendo per cercare di capire se il giovane faccia parte di un gruppo di «pendolari» dello spaccio tra il Veneto e il capoluogo.