Merano, hotel evasore totale 15mila pernottamenti in nero
Quindicimila pernottamenti in nero per un totale di oltre 1 milione di euro di ricavi nascosti al fisco. E' quanto ha scoperto la Guardia di Finanza di Merano nell'ambito di una serie di controlli fiscali svolti nel comparto turistico-alberghiero.
La struttura ricettiva con servizio di ristorazione, nel comune di Scena, era presente con le proprie offerte su diverse piattaforme internet per le prenotazioni on line. Dal 2012, però, non presentava le dichiarazioni fiscali né versava alcun tributo all’Erario. In poche parole, un evasore totale.
I gestori, spiega la Finanza, per non destare sospetti nei confronti della clientela (composta sia da turisti stranieri – per lo più tedeschi – che italiani) emettevano regolarmente le ricevute fiscali relative ai soggiorni e ai pasti consumati, «dimenticandosi», tuttavia, di presentare le dichiarazioni annuali dei redditi e dell’Iva nonché di versare le imposte dovute.
La verifica fiscale eseguita dai Finanzieri ha consentito di ricostruire oltre 15.000 pernottamenti in evasione d’imposta (circa 2.500 l’anno) e di constatare anche una fiorente attività nel settore della ristorazione.
Al termine delle indagini, i ricavi occultati al fisco sono stati quantificati in oltre un milione di euro mentre, cosa alquanto singolare, per quanto riguarda il versamento della tassa di soggiorno e dei contributi previdenziali dei dipendenti l’impresa è risultata in regola. In sostanza, sia le casse comunali che i lavoratori assunti dalla struttura alberghiera non hanno subito alcun danno dall’attività irregolare del soggetto sottoposto a verifica.