A fine 2018 gli affitti di immobili residenziali in provincia di Trento si attestano a 9,69 euro per metro quadro al mese, cioè 678 euro mensili per un appartamento di 70 metri quadri, con un aumento del 3,61% sui 9,35 euro al metro quadro del dicembre 2017. Nel capoluogo si arriva a 10,64 euro al metro quadro mensili, cioè 745 euro per un alloggio di 70 mq, in crescita del 4,44% sui 10,19 euro al metro quadro, 713 euro mensili, di fine 2017.

Secondo l’osservatorio di Immobiliare.it, che monitora l’andamento dei mercati locali, gli affitti di dicembre si collocano al top negli ultimi due anni. Per gli immobili localizzati in Trentino, il mese in cui il prezzo richiesto è stato più alto è ottobre 2018 con 9,72 euro per metro quadro. Dicembre è il secondo affitto più elevato in 24 mesi. Viceversa, il prezzo più basso era a maggio con 9,28 euro mensili a metro quadro. A Trento, negli ultimi due anni, il valore più alto di affitto richiesto è stato di 10,80 euro rilevati lo scorso settembre. Anche in questo caso il mese in cui è stato richiesto il prezzo minimo è maggio 2018 con 10,14 euro di affitto mensile al metro quadro.

La ripresa della corsa degli affitti contribuisce a spiegare gli incrementi nelle richieste di sostegno delle famiglie con redditi più bassi. Da un lato l’impennata delle domande di contributo, dall’altro le istanze presentate nei bandi per alloggi a canone moderato, scontato del 30% rispetto a quello di mercato, che hanno superato il migliaio a fronte di 500 alloggi, ora portati a 550, reperiti dal Fondo Housing Sociale Trentino, partecipato da Cassa Depositi e Prestiti, Provincia, Cooperazione, fondi pensione come Laborfonds.