Rischia di precipitare con l’escavatore Recuperato dall’elicottero
Delicato ed insolito intervento di soccorso nel pomeriggio di ieri per i vigili del fuoco volontari dei corpi di Tuenno e Tassullo, che per soccorrere un pastore rimasto in bilico sul ciglio di un dirupo a bordo di un piccolo escavatore, hanno dovuto utilizzare l’elicottero.
L’incidente che ha coinvolto il pastore si è verificato, infatti, ai 1.760 metri di quota di malga Culmei, sul Peller, sopra l’abitato di Tuenno.
L’uomo, che risiede stabilmente, tutto l’anno, nella malga dove si prende cura delle sue 150 capre, era salito a bordo dell’escavatore per movimentare alcune balle di fieno da un punto all’altro del terreno attorno alla struttura. Improvvisamente, però, la macchina operatrice è scivolata sul terreno innevato finendo sul ciglio di un dirupo.
Per permettere un intervento efficace ed in sicurezza, dopo essere stati trasferiti alla malga con l’elicottero per i servizi tecnici dei vigili del fuoco permanenti, i pompieri hanno trasferito in quota anche la motoslitta in dotazione al corpo di Tassullo. A malga Culmei hanno lavorato in tutto una decina di vigili del fuoco volontari - sette del corpo di Tuenno e tre di quello di Tassullo - oltre ai vigili del fuoco permanenti dell’equipaggio dell’elicottero.
La priorità è stata quella di portare in salvo il pastore, facendolo scendere dall’abitacolo dell’escavatore dopo che questa era stata resa stabile con dei cavi che ne hanno scongiurato ulteriori movimenti verso il dirupo. Una volta portato al sicuro il pastore, la macchina operatrice è stata spostata con l’impiego della motoslitta.
Fortunatamente nello scivolare lungo il pendio innevato, il mezzo non si è ribaltato: una eventualità, questa, che avrebbe potuto avere conseguenze molto serie per il pastore, che se l’è cavata invece solo con un grande spavento.