Fermato in auto senza revisione Fugge e poi rifiuta l'alcoltest
Stava circolando a bordo di un mezzo non in regola con la revisione, ma quando ha notato gli agenti della polizia stradale mettersi alle sue calcagna, anziché accostare ha tentato di sfuggire al controllo.
Nei guai è finito ora un trentenne, residente nei dintorni del capoluogo, incappato nei controlli degli agenti della sezione di Trento della polstrada durante il fine settimana: i fatti risalgono alle 4 del mattino di sabato scorso, 16 febbraio, quando gli agenti si trovavano in lung’Adige Monte Grappa. A bordo della vettura di servizio avevano in dotazione l’apparecchio «Street control», in grado di leggere in tempo reale i numeri di targa e verificare immediatamente eventuali irregolarità, come l’assenza di copertura assicurativa o di revisione o altre pendenze.
Al passaggio del furgoncino Ford Tourneo del trentenne, il sistema ha subito segnalato l’irregolarità e la pattuglia si è messa all’inseguimento del mezzo, segnalando al conducente tramite l’utilizzo di lampeggianti e sirena la necessità di accostare immediatamente.
Il giovane ha tuttavia cercato di allontanarsi frettolosamente, aumentando la velocità di marcia. Quando, pochi istanti dopo, è stato comunque raggiunto, gli agenti hanno subito capito perché non volesse fermarsi: il trentenne presentava chiari sintomi dell’assunzione di bevande alcoliche.
Il giovane ha però rifiutato di sottoporsi al test etilometrico e per lui è così scattata una segnalazione all’autorità giudiziaria per il reato previsto dall’articolo 187 del Codice della strada, relativo al rifiuto di sottoporsi all’accertamento di guida in stato di ebbrezza , aggravato dalla commissione in ore notturne.
Il trentenne è stato poi sottoposto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma tra 169 e 679 euro per la mancata revisione. Una situazione che sembra riguardare molti automobilisti, visti i dati fatti registrare in poche ore dagli apparecchi installati a Pergine lungo la statale della Valsugana.
Gli sono state inoltre ritirate la carta di circolazione e la patente di guida, a cui sarà applicata la sospensione da uno a due anni e la decurtazione di dieci punti. Il Ford Tourneo su cui viaggiava il giovane è stato infine sequestrato ai fini della confisca.