Premio Sat alla guida che salvò i migranti sulle Alpi
Benoit Ducos, la guida alpina francese indagata dalla magistratura transalpina per aver soccorso il 17 marzo 2018 una famiglia di migranti al confine tra l’Italia e la Francia, riceverà il Premio Sat 2019 per la sezione «impegno sociale».
Per aver trasportato una donna incinta a bordo della propria auto all’ospedale più vicino, Ducos ha dovuto rispondere del reato di favoreggiamento all’immigrazione clandestina. Ducos ha scelto di destinare il riconoscimento - che sarà consegnato nel corso della cerimonia ufficiale domani nella sede Sat di Trento - all’associazione Tous Migrantes di Grenoble, della quale è membro.
Altro premio, per la sezione alpinismo, sarà assegnato all’arrampicatore trentino Rolando Larcher, che interpreta un alpinismo che lui stesso definisce «sportivo»: moderno nell’approccio alla preparazione tecnica, pronto ad accogliere il nuovo e a sperimentare sul piano atletico, ma motivato da una componente esplorativa e di ricerca. In questa efficace sintesi tra arrampicata estrema e montagna, sono nate alcune delle sue più significative realizzazioni, sulle pareti delle Dolomiti, ma non solo ma anche vere pietre miliari nell’arrampicata sportiva.
Il premio per la sezione storico-scientifica 2019 è stato invece assegnato all’associazione Dislivelli di Torino, per l’impegno dimostrato nella promozione, lo studio, la documentazione, la ricerca, la formazione e l’informazione sulle «terre alte» nelle Alpi ed i suoi abitanti.