Allarme incendio a Ceole: ma non bruciava il capannone bensì uno scooter elettrico
Quando alla centrale del «115» è arrivata la segnalazione di una alta colonna di fumo nero che si levava nel cielo di Ceole, si è temuto l’ennesimo disastro ambientale per un capannone nella zona industriale. E infatti in pochi minuti sono partite due autobotti dei vigili del fuoco di Riva, con un terzo mezzo di supporto e 13 uomini attrezzati di tutto punto, mentre da Arco ne partivano altri con l’autoscala temendo di dover aggredire le fiamme anche dall’alto.
Niente (e quasi) di tutto ciò.
Per fortuna quando i vigili sono arrivati sul posto, in un capannone affittato ad una impresa privata all’interno della vasta area dell’ex «Cementi Riva», hanno trovato una situazione diversa.
Il fuoco aveva interessato solo una parte della struttura artigianale, partendo da uno scooter elettrico che era stato lasciato sotto carica. Tutto risolto in una mezz'ora, accertamenti dei Carabinieri compresi.